Installazione del Java Development Kit (JDK)

Brevi note per chi si appresta a sviluppare applicazioni in Java

Per realizzare applicazioni Java è necessario avere a disposizione gli opportuni strumenti di sviluppo. Oltre ad un IDE è necessario anche procurarsi un JDK (Java Development Kit) che comprende il compilatore e la VM (Virtual Machine) o Java Runtime Environment.

Fino a qualche anno fa il sito di riferimento per il download del JDK era il sito di Oracle, ma dal 2019 sono cambiate le politiche di rilascio del software, per chi non svolge attività professionale ed non è disponibile ad acquistare la licenza, diventa necessario rivolgersi ad altri siti per il download del JDK.

Fortunatamente esiste una versione open source OpenJDK, da cui può essere prelevato il software necessario.

Altre risorse utili per il download, sono:

  • il sito di AdoptOpenJDK (su GitHub: github.com/AdoptOpenJDK/) è particolarmente interessante perché offre la possibilità di scegliere tra la VM di OpenJDK e quella di Eclipse OpenJ9;
  • sul sito di Amazon è disponibile anche Amazon Corretto, una distribuzione gratuita basata su OpenJDK. Amazon Corretto offre un supporto a lungo termine che include miglioramenti delle prestazioni e soluzioni per problemi relativi alla sicurezza. Corretto è certificato come compatibile con l’edizione standard di Java (SE) ed è gestito internamente da Amazon su migliaia di servizi di produzione.

Java quale versione?

Come tutto il software, anche Java si evolve nel tempo, se da un lato questo dà la possibilità di avere prodotti più sicuri e nuove funzionalità, rende anche problematico il problema della compatibilità. Per un quadro completo delle versioni si può consultare su Wikipedia il seguente link: Java version history.
Attualmente (agosto 2020) l'ultima versione di JDK sviluppata è Java SE 14.0.2 GA (General-Availability Release) disponibile sul sito OpenJDK al link: jdk.java.net/14.

Non sempre compilare con l'ultima versione è la scelta migliore, infatti, sulla maggior parte delle distribuzioni Linux è installata la versione 8 del runtime; se non ci sono particolari motivi per usare la versione più recente, è meglio utilizzare JDK versione 8.
D'altra parte gli IDE danno la possibilità di scegliere la versione di JDK da utilizzare, quindi si possono tenere a disposizione diverse versioni di JDK e scegliere, in fase di compilazione, quella più opportuna.
Da notare che i pacchetti zippati, possono essere scompattati in qualunque cartella senza la necessità di una installazione.

Impostazione della variabile d'ambiente JAVA_HOME in Windows 10

Per prima cosa dobbiamo accedere alle Variabili di Ambiente di Windows tramite la sezione Sistema del Pannello di controllo in uno di questi due modi:
1. Con il pulsante di destra del mouse, cliccare sull'icona di Start e selezionare Sistema poi Informazioni di Sistema;
2. tramite i Tasti di scelta rapida: Windows Logo + [Pausa|Interr].

Nella finestra di dialogo Visualizza informazioni di base relative al computer, cliccare su Impostazioni di sistema avanzate poi sul pulsante Variabili di ambiente.

Nella successiva finestra di dialogo Variabili d'ambiente, sotto Variabili di sistema, cliccare sul pulsante [Nuova...] e inserire come Nome la stringa JAVA_HOME e come Valore il percorso della JDK, ad esempio: C:\Java\openjdk-8u265, poi confermare con [OK].

A questo punto non resta che aggiungere la nuova variabile al percorso di sistema: selezionare la variabile Path e cliccare sul pulsante [Modifica], nella finestra di dialogo Modifica variabili di ambiente, cliccare su [Nuovo] e aggiungere la stringa %JAVA_HOME_\bin, poi confermare con [OK].